Tornare a sentire quel profumo, quel sapore, che ci riporta indietro nel tempo e che ci fa sentire a casa ovunque noi siamo.

mercoledì 24 aprile 2013

Chili di di carne in ciotola di pane... per la sfida di mtchallenge.


Chili messicano



Di mese in mese la sfida del mtchallenge si fa sempre più interessante.....




per il mese di aprile si va in Messico e la ricetta di Anne è un favoloso chili di carne, ma di quelli veri, rustici e saporiti e soprattutto piccantiiiiiiiiiiiiiiiiiii.
La sfida consisteva nella preparazione del chili, di un contorno e di un pane di accompagnamento.

Per quanto riguarda la ricetta ho seguito per filo e per segno i consigli di Anne, dal tipo di carne al sistema di cottura.... e devo dire che il risultato è stato eccezionale.

Per i contorni ho fatto dei piccoli assaggini....

Per il pane non sapevo proprio che inventarmi.....ma pensa che ti ripensa perché non realizzare la ciotola in pasta di pane per contenere il chili, le aveva già fatte la mia cara amica Antonietta nel suo blog

Così ho preso la ricetta da uno dei miei libri favoriti "Pane" di R.Bertinet :


"Ciotole" di pane 

Ingredienti per circa 2 ciotole medie e 4 ciotoline piccole
contenitore di pane
  • 250 gr. di farina per pane
  • 10 gr. di semola di grano duro
  • 7 gr. di lievito di birra fresco
  • 5 gr. di sale
  • 160 gr. di acqua
  • 25 gr. di olio extravergine d'oliva
Procedimento:
Nella planetaria mettiamo le farine con il lievito e sbricioliamolo ben bene, facciamo partire l'impasto con il gancio poi aggiungere acqua e olio insieme e subito dopo il sale;
in pochi minuti otterremo un impasto che sarà leggermente appiccicoso, avvolgetelo a palla e fatelo riposare per 30 min.
Dopo il riposo dividete la pasta in pezzi da 100 gr. per le scodelle più grandi e in pezzi da 50 gr. per quelle più piccole.
Accendiamo il forno a 200°.
Ungete delle ciotole adatte ad andare in forno, stendete i pezzi in forme circolari e rivestite le ciotole, facendo attenzione a far uscire tutte le bolle d'aria che si formeranno.
Lasciatele  riposare 10 min.
Cottura:
Infornate per circa 20- 25 min. o sino a doratura.


Ma veniamo a noi.....il chili è una preparazione nel complesso semplice e dal risultato veramente sorprendente, ma ci sono delle regole da rispettare:

  • In primis l'uso del peperoncino secco e non fresco, ma non quello macinato

  • la scelta di un taglio di carne che possa sopportare una lunga cottura e che quindi non rischiamo di ritrovarci poi nel piatto  una "pappetta"  che sicuramente sarà buona  ma non è chili.

  • inoltre la carne non deve essere tritata ma tagliata a cubetti.
  • niente rosolatura, perché la carne rischierebbe di "irrigidire" le sue fibre e poi sinceramente non ce ne è proprio bisogno il sapore finale è veramente divino.

  • Usate per la cottura una pentola di terracotta o acciaio con fondo spesso, addirittura potete effettuare la cottura con la pentola direttamente in forno 
 Questi in breve i consigli di Anne e poi ne aggiungo uno io USATE I GUANTI QUANDO PREPARATE E MANEGGIATE I PEPERONCINI....ne ho fatte le spese....sono 3 giorni che lavo le mani in continuazione ma tutto ciò che tocco diventa tremendamente piccante...praticamente ho fatto colazione con una fetta di crostata al pepeproncino stamane.....che però devo dire non era male chissà forse ne uscirà una ricetta non si sà mai.

Ma ora passiamo alla ricetta..

Chili di carne

Ingredienti per 4 persone

  • 1,2 kg di spalla di bovino adulto
  • peperoncini a piacere secchi
  • sale
  • acqua calda
Procedimento:

Mettete i guanti..... e togliete tutti i semini dal peperoncino, scaldate un po' di acqua, ma bene bene deve essere bollente e buttatela sopra ai peperoncini, devono stare in ammollo per almeno 2 ore; trascorso questo tempo frullate il tutto e poi passate al setaccio in modo da eliminare pellicole e recuperare la polpa.
chili
In una pentola di terracotta mettete la carne tagliata a cubetti di circa 2 cm  versate sopra l'acqua piccante ottenuta in precedenza e lasciate sobbollire piano piano per 3 ore circa coperta, ma lasciando un piccolo spazio per far uscire il vapore.





Contorni di accompagnamento

  • Io ho utilizzato della giardiniera in agrodolce che preparo tutti gli anni....le cipolline ,fagiolini,
    pane
    cavolfiori...stanno benissimo con una pietanza piccante e saporita

  • Ho anche fatto una crema di mais: semplicemente in un po' di latte ho fatto bollire del mais sgranato e poi ho frullato il tutto, aggiustato di sale pepe e un filo d'olio
  • Infine avevo delle patate vitellotte o meglio conosciute come patate viola ne ho fatto un purè, mi piaceva molto l'accostamento dei colori e poi un purè ci sta proprio bene perché è in grado si spegnere il fuoco del peperoncino, soprattutto se esagerate come ho fatto io.








Ecco qua il chili bello caldo e profumato, provatelo!!!!

lunedì 22 aprile 2013

I bagel dal libro "Come si fa il pane" di E. Hadjiandreou


bagel dal libro "Come si fa il pane"

Anche per questo mese l'appuntamento con il Bake The World è molto interessante, si parla di bagel.
Vi consiglio di farvi un giro su questo sito spagnolo troverete un sacco di idee e ricette sfiziose.

I Bagel.....
diventati famosi negli Stati Uniti, in realtà questi panini hanno origini europee e precisamente nascono in Polonia, poi grazie agli Ebrei emigrati in Nord America sono arrivati nel paese dove tutto diventa oro... ma precisiamo i Bagel arrivano dal vecchio continente.
Io ho utilizzato una ricetta presa da uno dei miei libri preferiti "Come si fa il pane" di E.Hadjiandreou

Ingredienti:

Dosi per 9 bagel
  • 500 gr. di farina per pane ( io ho usato una 0 bio con 11% di proteine)
  • 10 gr  di sale
  • 20 gr di zucchero 
  • 25 gr. di burro morbido
  • 5 gr. di lievito di birra fresco oppure 3 gr. di lievito secco
  • 240 ml di acqua calda
  • 1 uovo intero
  • 1 uovo intero che servirà per spennellare i bagel
  • semi di sesamo, papavero....
In spagnolo

 Sirve 9 panecillo
  •      500 gr. de harina de fuerza (yo usé un bio 0 con 11% de proteína)
  •      10 g de sal
  •      20 gramos de azúcar
  •      25 gr. mantequilla blanda
  •      5 gr. de levadura fresca o 3 gr. levadura seca
  •      240 ml de agua caliente
  •      1 huevo entero
  •      1 huevo entero, que servirá para repasar el bagel
     semillas de sésamo, amapola .... 

Procedimento: 
    In una ciotola più grande mettiamo l'acqua calda( attenzione non caldissima) con il lievito, lo facciamo sciogliere e poi aggiungiamo l'uovo leggermente sbattuto.
    In una ciotola a parte mettiamo gli ingredienti secchi: farina, sale , zucchero e il burro ammorbidito.
    Ora versiamo gli ingredienti secchi in quelli liquidi, mescoliamo con un cucchiaio di legno, giusto il tempo per amalgamare il tutto, otterremo un impasto granuloso e non liscio, copriamo con la ciotola piccola e lasciamo riposare per 10 min.
    Dopo il riposo utilizziamo una tecnica di impasto in ciotola:
    praticamente portiamo al centro i lembi esterni dell'impasto girando la ciotola, con 8 mosse e pochi secondi facciamo tutto, copriamo sempre con la ciotola e lasciamo riposare per 10 min., vedrete che come per magia  l'impasto granuloso e bruttino diventa liscio e prende forza sotto le vostre mani.
    Ripetete questa operazione per 4 volte e tra un giro di pieghe e l'altro aspettate 10 minuti.
    Fatto l'ultimo giro prendete l'impasto lo avvolgete a palla e mettendo le pieghe sotto lo lasciate in una ciotola coperto da pellicola, deve raddoppiare il suo volume, occorrerà circa 1 ora.
     
passo passo bagel
     
    A lievitazione completa, sulla tavola infarinata sgonfiamo l'impasto e formiamo un salsicciotto da cui otterremo 9 pezzi del peso circa di 95 gr, e facciamo le palline.
    Prima di continuare mettiamo sul gas una pentola con l'acqua....
    Ora facciamo le ciambelle: con le dita indice e pollice infarinati praticate un foro nella pallina e poi  allargate il foro centrale, fatelo bello largo di circa 3 cm altrimenti in cottura potrebbe chiudersi.
    Nel frattempo l'acqua sarà arrivata a sobbollire, salatela leggermente e tuffateci dentro i bagel, massimo 3 per volta, aspettate che tornino a galla e da quel momento calcolate 5 min di cottura, girandoli a metà del tempo; poi tirateli fuori e lasciateli scolare su di uno strofinaccio.Vi ho messo una foto per farvi vedere dopo bollitura quanto i bagel crescono...
    Preriscaldiamo il forno al massimo e mettiamo dentro anche un pentolino con acqua calda.
    Spennelliamo i bagel conl'uovo intero e spolveriamo con i semini.
     
    Cottura 
    Quando il forno è arrivato a temperatura, lo abbassiamo a 200° e inforniamo per circa 25 min., controllate sempre perché ogni forno è diverso.
    Ed eccoli qua buoni con il dolce ma deliziosi anche con il salato!
    La consistenza è molto particolare la bollitura prima e cottura in forno poi,  conferiscono a questi panini una piacevole pellicina esterna e una mollica morbida all'interno un po' spugnosa.
    Provateli e poi fatemi sapere.
Bagel dal libro "Come si fa il pane"

Con questa preparazione partecipo alla raccolta quindicinale di Panissimo una bellissima iniziativa ideata da Sandra e Barbara.


lunedì 15 aprile 2013

Il mio blog approvato dalla Federazione Italiana Pasticceria Gelateria Cioccolateria.


Con grandissimo piacere vi comunico che il mio blog è stato approvato dalla Federazione Italiana Pasticceria Gelateria Cioccolateria.
Questa prestigiosa Federazione Italiana ha deciso di dare un'enorme possibilità a blog che trattano argomenti di pasticceria e cucina, dedicando loro una pagina.

Quando apri un blog spesso lo fai per gioco o addirittura per riordinare l'enorme mucchio di fogli e foglietti in cui hai trascritto migliaia di ricette...ci credete io le scrivo anche su fazzolettini di carta se non trovo di meglio; poi inizi a scrivere, cerchi di farlo nel modo migliore possibile o almeno al massimo delle tue capacità, e quando inizii ad avere un riscontro...una persona che ti chiede un consiglio una ricetta, allora lì scatta la molla e non è più un gioco,la cosa ti prende sempre di più e ti piace....secondo me  dà dipendenza , almeno per me è così.....mi piace quello che faccio e spero di fare sempre meglio.
Quindi avere la possibilità di rientrare nella lista dei blog approvati da questa federazione è veramente una bella soddisfazione.
Perchè la Federazione Italiana Pasticceria Gelateria Cioccolateria è composta da un Equipe di eccellenti professionisti del settore che hanno collezionato numerosi riconoscimenti sia a livello Internazionale che Mondiale.
Lo scopo di questa associazione è la formazione professionale, ma non solo organizza eventi, manifestazioni...tutto per promuovere le straordinarie eccellenze italiane.
Vi consiglio vivamente di visitare la loro pagina Federazione Italiana Pasticceria

Buon inizio settimana a tutti.

sabato 13 aprile 2013

Pane turco allo yogurt o katmer


pane katmer

Eccomi di nuovo con una nuova forma di pane:pane turco o katmer.
Anche questa ricetta fa parte del mio appuntamento mensile con le amiche del gruppo di fb "In cucina con me".
Girando su internet ci sono molte varianti riguardo alla ricetta, non sapevo quale sciegliere e così ho messo insieme 3-4 ricette...il risultato una pasta morbida , soffice e buonissima, devo ammetterlo sono proprio soddisfatta.
Anche la forma era da decidere, o i "soliti cornetti" che sono fantastici oppure....mi sono imbattuta in un blog serbo ed ho trovato questo nuovo modo di presentarlo..potevo tirarmi indietro?

Pane turco allo yogurt o katmer 
Per questo pane ho deciso di utilizzare un impasto indiretto il poolish e cioè :
a differenza della biga è un preimpasto liquido ottenuto da farina e acqua in pari quantità e lievito compresso. La quantità di lievito da aggiungere dipende da tempi di fermentazione e temperatura ambiente.
Definizione di P. Giorilli dal libro "Panificando"


Ingredienti:
  • 500 gr. di farina per pane (io ho usato una bio 0 con 11% proteine)
  • 6 gr. di lievito di birra
  • 1 cucchiaino di sale
  • 6 cucchiai di olio extravergine
  • 125 gr. di yogurt intero
  • 175 gr di latte intero
  • 90 gr burro (che serviranno per sfogliare)
  • 5 cucchiai di parmigiano ( facoltativo)
  • 1albume ( che servirà per spennellare alla fine)
  • semi sesamo
Procedimento:

per prima cosa facciamo un poolish con
  • 250 gr. di farina(presi dal totale)
  • latte e yogurt circa 300 gr
  • 6 gr. di lievito birra
Mescoliamo gli ingredienti copriamo con pellicola e aspettiamo la maturazione: cioè quando l'impasto "cede" al centro e  inizia a collassare, il mio ci ha impiegato circa 3 ore.


Quando il poolish è pronto lo mettiamo in planetaria e iniziamo a velocità bassa ad impastare con il gancio, aggiungiamo gradatamente  il sale e poi alterniamo la farina con i 6 cucchiai di olio....otterrete in poco tempo un impasto morbido e liscio.
Lasciatelo riposare per circa 25-30 min coperto da pellicola...




Dividete l'impasto in 6 palline del peso circa di 140 gr.....vi sorprenderà per la morbidezza ed elasticità.


Coprite le palline con pellicola e lasciatele riposare per 15 min.

Intanto ammorbidite il burro al microonde, deve essere fuso ma non caldo.

Passiamo alla stesura, che è la particolarità di questo pane:

stendete i 6 dischi in cerchi del diametro di circa 25 cm. poi spennellate ogni disco, ad eccezione dell'ultimo, con il burro e 1 cucchiaio di parmigiano, se vi piace, impilate e stendete di nuovo ottenendo un disco di circa 45-50 cm.











aiutandovi con una teglia circolare  di circa 38-40 cm ritagliate un cerchio lasciando un cordoncino esterno di circa 1,5-2 cm di spessore e lo dividete in 4 parti e arrotolandole otterrete 4 roselline.












Ritagliate il cerchio in 8 parti e sempre arrotolando dall'esterno verso l'interno, formate così 8 "cornetti".




Ora tagliate a metà ogni cornetto...fate attenzione a non schiacciare tanto l'impasto.


In una teglia del diametro di circa 30-32 cm rivestita da carta forno disponete le rose al centro e intorno i "mezzi " cornetti.

pane katmer

Ora c'è solo da aspettare che raddoppi il suo volume.
Prima di infornare spennellare con latte e albume e spolveratina di semi di sesamo.


Cottura

Forno preriscaldato a 190° per 45 min. sino a doratura.

pane katmer

Allora cuocendo il pane in questo modo otterremo un pane croccantino sopra ed estremamente soffice all'interno, ma potrete decidere di cuocere i cornetti singolarmente, come usualmente si fa.

Con questo pane inizio la mia partecipazione a Panissimo


Una bellissima iniziativa ideata da Sandra  e Barbara dove troverete tantissime ricette sfiziose, venite a curiosare!

lunedì 8 aprile 2013

Ossa da mordere: biscotti senza burro, senza farina,senza lievito.... ma buoni buoni,buoni.

biscotti senza burro senza farina e lievito,celiachia




Questi biscottini sono veramente la fine del mondo....per tantissimi motivi:
  • pochi ingredienti ma buoni;
  • poco tempo per realizzarli;
  • durano tantissimo ( se non li finite in un baleno);
  • non c'è burro, ne derivati del latte;
  • senza farina, e quindi adatti anche a chi soffre di celiachia;
  • non c'è lievito, e vanno bene anche per chi ha questo tipo di intolleranza;
e poi sono          
buoni buoni buoni......
Un particolare ringraziamento per questa ricetta va alla mia musa ispiratrice, a colei che mi aperto le porte di questo meraviglioso mondo della pasticceria, la mia insegnante Serena D'alesio, questa è la prima ricetta che mi hai insegnato...grazie ancora!

Per questa ricetta, che ha come ingrediente base  la frutta secca, ho girato un po' su internet ed ho scovato un sacco di notizie interessanti.

Brevemente:

un tempo considerato un alimento povero...la frutta secca è una fonte ricchissima di proteine, vitamine, sali minerali ( potassio, rame,fosforo, calcio, ferro), fibre insolubili e zuccheri.

Inoltre contengono grassi insaturi e polinsaturi, che contribuiscono ad abbassare il livello del sangue del colesterolo.

L'alto contenuto di fibra presente in essa, favorisce il transito intestinale e previene il cancro del colon.

Naturalmente ha un notevole apporto calorico ed è necessario consumarla nella giusta quantità.

Io in questo caso la frutta secca  ve la propongo in una ricetta e quindi un po' meno "salutare" ma ne vale veramente la pena.

Per realizzare questi biscottini  useremo le nocciole, ma volendo potete usare anche le mandorle.....io ho usato solo questi due tipi di frutta secca, ma secondo me vanno bene anche le noci.......da provare prima o poi.




Allora le nocciole:

sono una fonte ricchissima di vitamina A, rendono bella e lucente  pelle e capelli, oltre a far bene alla vista; contengono molti grassi buoni: i famosi Omega 6 ed anche gli Omega 3, che solitamente ritroviamo nei pesci, i quali aiutano  a prevenire l'insorgenza di malattie dell'apparato cardiovascolare ed abbassano il livello di colesterolo.
Sono le più digeribili tra tutta la frutta secca e contengono anche vitamine E , l'antiossidante per eccellenza....insomma fanno bene e quindi consumiamo  la frutta secca, naturalmente con moderazione.



Ossa da mordere

Ingredienti:
  • 250 gr. di nocciole tostate e pelate
  • 250 gr. di zucchero a velo
  • 35 gr. di albume ( meglio se "vecchio" e tenuto a temperatura ambiente)
  • 10 gr. di cacao amaro

Procedimento:

Passiamo al setaccio lo zucchero a velo con il cacao e  mescoliamo bene, nelle polveri mettiamo le nocciole intere, continuiamo ad amalgamare bene con un cucchiaio , le nocciole si devono rivestire di una patina biancastra.



Ora aggiungiamo poco alla volta l'albume, senza sbatterlo, e mescoliamo mescoliamo, sino a che non si formerà un impasto appiccicoso.


Non lasciatevi tentare dall'aggiungere altro albume, il peso indicato è quello giusto, dovete solo mescolare bene bene e amalgamare gli ingredienti.



A questo punto prendete 2 fogli di carta forno e mettete l'impasto tra questi e con l'aiuto di un mattarello stendetelo allo spessore di una nocciola, otterrete una tavoletta così....

ora la lasciate a temperatura ambiente per 24 ore, il tempo necessario dipende da temperatura esterna...l'impasto deve comunque asciugare ed è pronto quando ha la consistenza di una tavoletta di cioccolato.




A riposo avvenuto ricavate tanti quadratini con lato di1,5-2 cm, piccoli, perché poi in cottura cresceranno e li mettiamo su di una teglia con carta forno leggermente distanziati tra loro.

Cottura

Forno statico a 150°-155°  preriscaldato per circa 25 min., comunque controllate la cottura quando vedete che sono asciutti è il momento di toglierli.
Prima di addentarli lasciateli raffreddare completamente.
Si possono conservare in un sacchettino per alimenti o in un barattolo a chiusura ermetica, hanno un lungo tempo di conservazione, più di 1 mese, ma se devo essere sincera difficilmente arriveranno ad una settimana.....



Alla prossima...

mercoledì 3 aprile 2013

La ricetta svuotafrigo.....polpette di riso

Oggi inizia la settimana degli avanzi proposta dal Calendario del cibo  ideato da Aifb,  a fare gli onori di casa è Cindystarblog e questa ricetta cade proprio a fagiolo.


Non so se succede anche a voi ma spesso nel mio frigo rimane un pezzettino di emmenthal, una mozzarella che è da un po' che soggiorna ....insieme a qualche fetta di prosciutto cotto....un po' di pecorino.....insomma spesso nel frigo restano pochi grammi di alimenti che da soli non servono a nulla ....ma se li mettiamo insieme ci possono dare soddisfazioni enormiiii.
Queste polpette di riso in casa mia spopolano....le adorono i miei 2 piccoli e questo è già una traguardo non indifferente, il fatto che siano d'accordo sulla stessa cosa da mangiare non è cosa da poco...ma le adora anche il bambino più grande....la mia dolce metà......quindi 3 voti a favore...ho fatto Bingooooo!

E se proprio devo dirla tutta...piacciono anche a me.

Polpette di riso 

Ingredienti:
Diciamo che di base c'è il riso e poi potete mettere tutto ciò che più vi piace o che semplicemente avete in frigo e ve ne volete sbarazzare.

Dosi per 4 persone
  • 450 gr. di riso per risotti
  • 150-200 gr. di prosciutto cotto
  • 100 gr.di emmenthal
  • 100 gr. formaggi misti ( pecorino, asiago,gorgonzola.....)
  • 1 mozzarella
  • 2 uova intere medie
  • qualche cucchiaio di parmigiano
  • sale e pepe q.b.
  • pangrattato

Procedimento;
Lessate il riso al dente e una volta scolato e raffreddato unite tutti gli altri ingredienti tagliati a pezzettini ( formaggi , prosciutto cotto....) unite le uova appena sbattute e il formaggio grattugiato.
Aggiustate di sale e pepe.





Ora con le mani bagnate ( e questo è il segreto per lavorare agevolmente) fate delle belle polpettone che rotolerete nel pangrattato...e poi mettetele in una teglia appena unta.



Vanno in forno a 200° preriscaldato sino a cottura ci vorranno circa 25-30 min...o comunque a seconda di come vi piacciono più o meno croccantini...io alcuni gli "spatascio" in modo da averli più croccanti.






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