Mistembec cos'è? Sono delle frittelle che venivano preparate nel Medioevo.
Ma il nome?...ci sono pareri diversi ma quello che mi piace di più è questo:
mis en bec (saltimbocca)
Mistimbec hoc modo fit: accipe de pasta triciti levata ..queste è la ricetta che ho trovato nel libro "A tavola nel Medioevo", sono state queste parole che mi hanno convinto: pasta di frumento lievitata...si tratta di frittelle fatte con pasta lievitata che vengono fritte e poi passate in uno sciroppo di acqua e zucchero o miele; fanno parte degli entremets..se siete curiosi poi in fondo al post trovate alcune notizie interessanti.
La ricetta che ho trovato prevede l'uso del lievito di birra, ma io ho la pasta madre, e quale modo migliore per usare gli esuberi?
Quindi ecco la mia versione .
Mistembec di pasta madre
Ingredienti:
per le frittelle
- 100 gr. di pasta madre rinfrescata ma va bene anche un esubero non tanto vecchio
- 50 gr. di fecola di patate
- 50 gr. di farina
- 100 gr. di acqua
- pizzico di sale
- olio per friggere
- 200 gr. di zucchero
- 100 gr. di acqua
cuocere per circa 8 minuti la miscela di acqua e zucchero finché non si addensi un po'.
Prepariamo la pasta per le frittelle:
sciogliere la fecola nell'acqua e aggiungerli alla pasta madre, poi unire la farina e un pizzico di sale, mescolare il tutto sino ad ottenere un impasto della consistenza di un sorbetto.
Lasciar riposare l'impasto per circa 1 ora.
Scaldare l'olio e con un mestolo versare l'impasto con movimenti circolari,
appena prendono colore scolarle su carta per fritti.
Quando ancora sono tiepide immergerle rapidamente nello sciroppo oppure nel miele appena riscaldato.
Con questa ricetta partecipo al contest :
Palio di San Giovanni Battista
Io abito nelle Marche, a Fabriano una cittadina nella provincia di Ancona e in questi giorni ogni vicolo, ogni angolo parla di Medioevo si sta svolgendo la 19° edizione del Palio di San Giovanni Battista: le infiorate, i borghi medievali,il corteo e le hostarie.....potevo mancare???
Mi sono appassionata alla cucina medievale che mi ha stupito per la sua creatività e magnificienza, altro che periodo buio, una cucina attenta agli ingredienti, ricca di spezie e con una particolare attenzione all'estetica, al colore!
Quindi salse rosa, nere, blu...che accompagnano carni dal gusto pronunciato, e le spezie, tante spezie : zenzero bianco, cannella, chiodi di garofano,cardamomo....a dimostrare la ricchezza e raffinatezza dei signori che organizzavano sontuosi banchetti.
E poi il Bianco, il colore della purezza e perfezione, qui gioca un ruolo fondamentale la mandorla che oltre ad essere una squisita frutta secca diventa salsa, latte, ingrediente addensante nel periodo di "magro", e ancora altri ingredienti "bianchi": riso, latte. lardo, carne bianca e zucchero.
Le portate del banchetto vengono suddivise in 5 servizi:
1 servizio : poiché lo stomaco viene assimilato a una
marmitta in cui cuociono gli alimenti, era necessario “aprire la bocca” con
frutta fresca di stagione come melone,
ciliegie, fragole, uva o insalate condite con olio aceto e sale, quindi piatti
con una componente acida.
2 servizio: a
questo punto lo stomaco può accogliere i piatti in salsa , minestre, zuppe e
nei periodi di magro anche un brodetto di pesce.
3 servizio è
quello più importante costituito da due o più piatti di carne,arrosto,allo
spiedo, in umido sempre accompagnati dalle salse di cui abbiamo già parlato.
4 servizio è
quello dello spettacolo, si parla di entremets
un vero e proprio intrattenimento attraverso le pietanze , la musica e la
danza. Qui per stupire i propri ospiti abbiamo fritti, creme, piatti in
gelatina, si tratta di un vero e proprio spettacolo, le portate vengono servite
in modo scenografico e spettacolare: uccelli arrosto rivestiti delle loro
piume, il pollame ricoperto di foglie d’oro. Tutto per intrattenere gli ospiti
e stuzzicare il palato fino all’arrivo dei dessert veri e propri.
5 servizio è
rappresentato dai dolciumi
Si continua poi con l’issue de table composta da
formaggi , frutta candita e dolci leggeri spesso accompagnati da ippocrasso e
malvasia.
Tutti questi alimenti sono destinati a chiudere lo stomaco
per attivare la digestione.
Per finire il “caccia
fuori”, in un’altra stanza venivano messi a disposizione coriandolo,
zenzero canditi, i quali masticati aiutano la digestione e purificano l’alito.
mi ricorda un dolce visto dalle mie parti, vi era il miele , un bacione
RispondiEliminaCiao Paola!!!
EliminaComplimenti Donatella..queste frittelle proprio non le conoscevo..sembrano un avera goduria :-D
RispondiEliminala zia Consu
Grazie sei sempre gentilissima!!!
EliminaE' incredibile quante cose si imparano qui da te, sei veramente straordinaria... grazie per questa chicca e complimenti... devono essere buonissime! Salvo la ricetta, voglio provare ;) Un abbraccio forte, buona serata :**
RispondiEliminaciao Valentina ti ringrazio molto per le tue parole!!!!
EliminaSe le provi fammi sapere!!!
Che blog meraviglioso e pieno di curiosità, storia, spunti originali...Ogni ricetta una sorpresa.
RispondiEliminaComplimenti sinceri! :)
Grazie e benvenuta!!!
Eliminabellissimo post!! Hai fatto bene a usare pasta madre!!
RispondiEliminaSe posso cerco sempre di usarla...grazie!!
EliminaCiao Donatella.....sai che sono veramente curiose queste frittelline?? Alla prima occasione le provo....
RispondiEliminaBene poi mi dirai.....grazie!
EliminaQué rica receta, Donatella, nos ha gustado mucho,
RispondiEliminabesos
Hola e gracias.
Eliminache strane..non ne avevo mai sentito parlare .. e devono essere anche molto buone! complimenti :)
RispondiEliminaSi sono buone buone!!!! grazie.
EliminaCiao, è la prima volta che passo di quì, complimenti davvero.
RispondiEliminaQuesta ricetta non la conoscevo proprio, grazie della condivisione :)
Grazie a te per essere passata!!!
EliminaDona tu mi stupisci ogni volta, non ho altre parole
RispondiEliminaNon ci credo che ti mancano le paroleeeee. grazie cara!!!
Elimina:-P le voglio mangiareeeeee bravissima!!
RispondiEliminaGrazie per essere passata
RispondiEliminaVeramente interessante questa ricetta e le tue spiegazioni sono davvero avvincenti!
RispondiEliminaMi fa piacere...grazie!!
Eliminammm.... penso che siano buonissime! complimenti x il blog molto bello e tante cose interessanti. vorrei provare questa ricetta, ma non ho capito, la pasta madre deve essere rinfrescata prima di usarla? grazie mille e ancora complimenti
RispondiEliminaGrazie .....si hai perfettamente ragione ora lo scrivo anche nel post....andrebbe rinfrescata, e comunque dipende da quanto tempo è passato dal rinfresco.
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