Tornare a sentire quel profumo, quel sapore, che ci riporta indietro nel tempo e che ci fa sentire a casa ovunque noi siamo.

domenica 16 ottobre 2022

La pagnotta di san Francesco d'Assisi per il #WorldBreadDay2022

 Il 4 ottobre si festeggia probabilmente il santo più conosciuto al mondo : Francesco d'Assisi.






Raccontare Francesco non è semplice, le parole non potranno mai dare il giusto riconoscimento per quella che è stata, ed è una figura emblematica conosciuta in tutto il mondo.

E proprio in occasione di questo appuntamento così importante per me il WorldBreadDay2022 ideato da Zorra



  che voglio "raccontare" a modo mio questa figura speciale, lo voglio fare  semplicemente con una ricetta, con questo pane, o meglio, con la  pagnotta di san Francesco che ho scoperto visitando la città di Assisi.

La ricetta è tratta da questo  sito .

Semplice, senza tante complicazioni ma al tempo stesso giusta negli ingredienti e nei tempi di realizzazione, caratterizzata dalla lievitazione lunga, una dolce attesa che premia.

Ingredienti per una pagnotta:

  • 500 g di farina di buona forza W 250-280
  • 250 g di uvetta sultanina 
  • 180 ml di latte intero
  • 150 g di miele millefiori bio
  • 150 g di burro
  • 25 g di lievito di birra fresco
  • 1 uovo intero
  • la scorza grattugiata di un limone bio
Preparazione

S'inizia con il preparare un "lievitino" :

nel latte sciogliere il lievito e aggiungere 250 g di farina, mescolare brevemente sino a far assorbire al latte tutta la farina, coprire con pellicola e attendere il suo raddoppio.

I tempi potranno variare in base a temperatura ambiente ma grosso modo la massa impiegherà circa 2 ore per raddoppiare.

Nel frattempo mettere  in ammollo l'uvetta in poca acqua tiepida.

In una ciotola capiente inseriamo il lievitino, aggiungere la farina restante, il burro fuso tiepido  e mescolare bene;  poi l'uovo leggermente sbattuto, il miele e la scorza di limone.

Lavorare bene la massa e al termine unire l'uvetta ben strizzata ed asciugata, distribuirla uniformemente impastando, poi formare una "palla" e lasciar lievitare sulla teglia che andrà in forno, coperta da un canovaccio umido in un posto riparato, come ad esempio nel forno spento.

La lievitazione deve avvenire molto lentamente durante tutta la  notte, al mattino, raggiunto il suo raddoppio, incidere una croce sulla  superficie  e infornare.


Cottura

Forno preriscaldato a 180° in modalità ventilato per circa 50 minuti, verificare comunque la cottura con uno stecchino.

Sfornare e lasciar raffreddare su di una griglia.


mercoledì 16 febbraio 2022

Panino alle sarde e Provolone valpadana dop





Come rendere appetitoso il pesce anche per i palati più esigenti e farne poi un panino.

 L'Associazione Aifb  e il Consorzio Tutela Provolone Valpadana promuovono  il progetto "Choose your taste, sweet or spicy, only from Europe" volto a far conoscere la qualità dei prodotti a marchio europeo.

Protagonista è il Provolone Valpadana Dop, il più importante tra i formaggi a pasta filata, nelle sue versioni  dolce o piccante, che si fregia della Denominazione di Origine Protetta, quale valore di autenticità e legame con il territorio.

 L'abbinamento pesce azzurro  e formaggio lo troviamo soprattutto nella cucina siciliana :

 il pecorino  negli involtini di pesce spada, con le sarde nelle polpette solo per citarne alcune.

Ma questo connubio pesce e formaggio ha fatto strada anche nel cuore di grandi chef e ne cito solo alcuni : 

Cannavaciuolo : l'insalata liquida o la triglia con guazzetto di provola;

 i calamaretti farciti di Massimo Bottura; 

il risotto di Gennaro Esposito e ancora Niko Romito con il suo brodetto e ricotta.

Ho scelto il provolone dolce perché  personalmente preferisco la sua morbidezza per l'unione con l'agrodolce della preparazione.


Ingredienti per 4 persone

  • 4 panini al sesamo
  • insalata iceberg o scarola come preferite
  • pomodoro
  • 400 g di sarde fresche pulite e aperte a libro
  • 200 g di pangrattato
  • 100 g di provolone dolce dop
  • 20 g di pinoli tostati
  • 20 g di uvetta sultanina rinvenuta in un po' di marsala
  • 1 alice sott'olio
  • succo  e scorza di arancia
  • prezzemolo
  •  foglie di alloro lavate e asciugate
  • olio extra vergine di oliva
  • sale e pepe
  • aglio 

Preparazione

In una padella lasciar rosolare  leggermente in olio uno spicchio d'aglio e l'alice, aggiungere poi il pangrattato e tostare, eliminare l'aglio e lasciar raffreddare.

Preparare la farcia:

In una ciotola mescolare il pane tostato, l'uvetta strizzata , i pinoli, succo arancia e scorza,  il provolone dolce grattugiato, prezzemolo , se il composto è troppo asciutto aggiungere olio, e aggiustare di sale e pepe.

Farcire le sarde con il ripieno e coprire poi  un'altra sarda come se fosse  un "panino".

Disporre su una teglia foderata con carta forno le foglie di alloro e sopra di esse sistemare le sarde farcite.

Cottura forno caldo a 200° per 5 min.

Comporre il panino 

uno strato di insalata, qualche fetta di pomodoro, le sarde, pepe macinato e il gioco è fatto.




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