Della barbabietola rossa mi piace la sua dolcezza e al tempo stesso anche la sua terrosità, l'adoro per il contrasto che sprigiona in bocca quando la si abbina col salato e l'acidulo.
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Ed è proprio qui in questa zuppa fredda della Lituania, la Saltibarsciai che l'acidula freschezza del kefir s'incontra con la dolcezza della barbabietola, in compagnia di cetrioli, erba cipollina e uova sode.
Unico neo l'aneto che non ho...
Le mie barbabietole nell'orto sono già pronte per essere raccolte, non so voi ma io le adoro, e dopo averle comprate per tutto l'inverno, parlo di quelle già cotte nella busta sottovuoto; ho deciso di regalare una bustina di semi alla mia mamma e eccole qua.....no decisamente non c'è paragone.
Di solito le mangio semplicemente condite con olio e sale; poi ho provato gli gnocchi rosa di semolino con cremina al gorgonzola, ora avevo voglia di provare altro....rapida ricerca su internet e ecco che trovo la saltibarsciai.
La barbabietola rossa appartiene alla famiglia delle Chenopodacee.Esistono diversi tipi di barbabietola: quella da zucchero, quella bianca ecc e poi nel nostro caso la rossa, ortaggi non molto utilizzati nella nostra cucina ed è un vero peccato, sono un vero concentrato di sostanze benefiche:
- fibre, sali minerali tra cui ferro e sodio, vitamine del gruppo b, vitamina c, antiossidanti, tanta acqua e poche calorie.
- L’intenso colore rosso è dovuto alla forte concentrazione di betanina e dall’antociano.
- Il succo di barbabietola rossa è utilizzato come colorante naturale nell’industria alimentare.
Ingredienti per 4 persone
- 500 g di barbabietole rosse
- 500 ml di kefir
- 2 cetrioli medi
- 4 uova sode
- erba cipollina ( nella ricetta originale aneto)
- sale e pepe qb
lavate le barbabietole e procedete alla lessatura, i tempi dipendono da quanto sono grandi comunque basta inserire uno stecchino nella polpa per verificarne la cottura.
Una volta cotte scolatele lasciatele raffreddare poi pelatele e grattugiatele con grattugia a fori larghi, mi raccomando non gettate l'acqua di cottura.
Ora non vi resta che stemperare il kefir con un po' dell'acqua violacea ormai fredda e aggiungere le barbabietole grattugiate, il cetriolo a cubettini, aggiustare di sale e pepe.
Tenerla in frigorifero in attesa di gustarla.
Quando la servite unite l'albume e il tuorlo sodi finemente tritati e fili di erba cipollina.
Fresca, colorata e gustosa, spesso si accompagna a calde patate lessate.
Non sai come mi intriga..è assolutamente da provare!
RispondiEliminaGrazie Consuelo.....è freschissima!!!
EliminaNn so se sei litauno,ma la tua ricetta si avvicina più a quelle pubblicate, al originale.mi raccomando niente farina nella quella invernale, niente frullatore!
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