Questo è un dolce delle Marche, tipico del periodo natalizio.
Leggendo gli ingredienti molti penseranno che è uno strudel o una gubana....ma la crescia sfogliata ha una sua identità, più povera negli ingredienti, rispetto ai dolci menzionati, ma ugualmente gustosa e deliziosa.
Specialità di Fiuminata, piccola frazione dell'Alta Valle del Potenza dove ogni anno nel mese di agosto, viene organizzata a Pontile di Fiuminata, la festa della crescia fogliata.
La ricetta della tradizione vuole una pasta fine e friabilissima, che viene stesa sottilissima sopra un canovaccio, rigorosamente di lino; si distribuisce su tutta la superficie il ripieno, fatto di mele uvetta frutta secca, zucchero, ma volendo anche sapa e poi a chi piace il cacao o la marmellata, e ci si aiuta con il canovaccio per creare un rotolo che poi va avvolto a spirale, spennelato con un tuorlo sbattutto e uno spolvero di zucchero.
Io vi propongo la mia versione creata mettendo insieme la crescia sfojata della tradizione fabrianese, lu torcigliò di mia nonna, tipico dell'entroterra maceratese e qualche suggerimento; comunque ogni casa ha la sua ricetta, la sua crescia.
Per la pasta
- 300 farina 0 di media forza
- 3 cucchiai di zucchero
- 75 g di olio
- 150 g di acqua bollente
Preparazione
mescolare in una ciotola la farina con lo zucchero, uniamo l'olio e poi l'acqua bollente piano piano, lavoriamo con un mestolo sino ad ottenere un impasto morbido, copriamo con pellicola e lasciamo riposare almeno per 30 minuti.
Per il ripieno che va fatto il giorno precedente
- 400 g mele tagliate finemente
- 150 g uvetta
- 30 g di sapa
- 100 g di zucchero
- 100 di mandorle tostate
- 100 g di noci
- 50 g di fichi secchi
- scorza grattugiata di un limone bio
- succo 1/2 limone
Mettete l'uvetta in ammollo con la sapa.
Sbucciate le mele e tagliatele a fettine sottili, tagliate i fichi a pezzetti piccoli.
Unite tutti gli ingredienti in una ciotola, irrorate con il succo di limone e lasciate riposare in frigo per tutta la notte.
Stendere l'impasto in una sfoglia il più sottile possibile, fatelo sopra una tovaglia leggermente infarinata, tenderà a rompersi facilmente ma non vi preoccupate potrete sempre fare dei "rattoppi".
Distribuite il ripieno in modo uniforme e poi con l'aiuto della tovaglia arrotolate sino a formare un unico rotolo che poi chiuderete formando una spirale.
Spennellate la superficie con tuorlo leggermente sbattuto e mettete un po' di zucchero.
fantastica,quella pasta croccante mi ha conquistata,qui a Pesaro la crescia sfogliata e non è salata,si fa a Pasqua,almeno così mi hanno detto,grazie per la bellissima ricetta
RispondiEliminaCiao Paola, si a Pasqua anche qui si fa la crescia di formaggio.....sempre buonissima è
EliminaCiao cara <3 riesco solo adesso a passare a salutarti. Sono rientrata da poco da Barcellona dove ho trascorso il Natale e qualche giorno da turista ^_^ Ne approfitto x lasciarti i miei migliori auguri di felice anno nuovo <3
RispondiEliminaA presto :-)
ma che belle vacanze hai fatto....auguroni anche a te e un abbraccio
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