Proprio ingrediente perduto non è......ma fare in casa la pasta phyllo la reputavano una missione impossibile.
Mi piacciono le sfide...così abbiamo pensato di usare questa preparazione per la ormai consueta ricetta collettiva che facciamo mensilmente in un gruppo su fb In cucina con me, siamo veramente un gruppo affiatato e ci piace cucinare e mangiare soprattutto....
Abbiamo usato una ricetta già provata da una componente del gruppo Giulia Genovese, che non si è risparmiata nei consigli e segreti...perché il bello è proprio questo...non si tratta di una gara ma bensì di un modo per ritrovarci virtualmente nella stessa cucina, pur essendo lontane chilometri e chilometri, e si fa di tutto affinché la ricetta sia un successo.....ma volete mettere la soddisfazione che si prova quando una tua ricetta viene provata da tante amiche che la apprezzano e ti ringraziano?
Una soddisfazione immensa, un senso di completezza.
Adesso basta con le sviolinate e andiamo al sodo........primo passo fare la pasta phyllo....mentre ci pensavo mi veniva da ridere....chissà che combinerò e che combineranno le altre.....
Ecco la dosi, da me ridotte, della ricetta di Giulia , visitate il suo blog ci sono un sacco di ricette interessanti.
Ingredienti:
(Tra parentesi le mie modifiche)
- 440 gr di farina
- 1 cucchiaio di aceto bianco
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- succo di mezzo limone
- 155 ml di acqua *calda ( probabilmente ho usato una farina con un grado di assorbimento eccessivo e quindi ho aumentato l'acqua a 200 ml.)
- farina per spolvero ( maizena)
Procedimento
In planetaria a velocità 1 fate mescolare gli ingredienti sino ad ottenere un impasto morbido ed elastico...circa 7 min di lavorazione.
Avvolgete bene bene nella pellicola e lasciate riposare in frigo, io l'ho impastata nel pomeriggio e stesa la mattina dopo .
Stamattina non mi sentivo molto in forma ....così ho usato la sfogliatrice per la pasta e ho tirato la sfoglia sino allo spessore più sottile, poi sulla tavola infarinata con la maizena ho steso ulteriormente aiutandomi con il mattarello.....sono riuscita a farla così sottile,
ma credo che avrei potuto fare di meglio , comunque com'è quel detto "Chi si accontenta gode..."
Ora che ne faccio di questa phyllo?
In realtà è versatilissima...si può usare per fare dei dolci...per il salato, io avevo voglia di uno stuzzichino e ricordo una volta di aver visto su internet delle sfogliatelle fatte con pasta di riso e erbe aromatiche ecc.....ho aperto il frigo ed ho usato quello che avevo....olive nere, rosmarino, menta, sesamo, semi papavero, prezzemolo....
Una volta stesa la pasta ritagliate un rettangolo piuttosto stretto e lungo, spennellate su metà della sfoglia del burro reso liquido e sulla parte imburrata mettete il vostro ripieno....
Qui con il prezzemolo |
E qui olive nere tagliate sottili sottili |
Poi ripiegate la pasta sopra a chiudere e fate aderire bene le due parti....
Ora la cottura...
forno preriscaldato a 180° ventilato, adagiate le strisce su una teglia rivestita di carta forno con la parte imburrata sotto, dopo 3-4 min giratele e finitele di cuocere, si dovranno asciugare bene e colorire un po'.
Ed eccole qua.....
.....scrocchiarelle e gustose, provatele!!!!
Wow! Stupendi!!! :o)
RispondiEliminaAnche io ho sempre pensato che la pasta fillo fosse improponibile da preparare in casa... Bravissima!!! :o)
Complimenti e buona giornata, Lory
Grazie Lory, tentar non nuoce...e alla fine ci si riesce ci vuole solo un pò di pratica.
EliminaChe figata questa ricetta! Me la sego perchè io la pasta phyllo non riesco mai a trovarla al super!
RispondiEliminaCiao Monica, infatti neanch'io riuscivo mai a trovarla ora ce l'ho in freezer!
EliminaGrazie!
bellissimi! Sarano da provare di certo!
RispondiEliminaSi provaliiiii, grazie Deborah!
EliminaDonatella, grazie per avermi citata. Sei stata bravissima e farla. Io ho in mento di fare la Kataifi (una specie di phyllo a spaghettini. Siccome per realizarli ci vorebbe un strumento speciale che usano nei paesi arabi/grechi sto sperimentando come si potrebbe fare a casa. Se riusciro` postero` il mio risultato. grazie ancora amica mia.
RispondiEliminaSe riesci a fare la Kataifi ti propongo per un neo nobel alla cucina!!!!
EliminaGrazie A te e ai tuoi consigli.
Donatella ma che bel blog! Mi dispiace esserci arrivata solo oggi ma meglio tardi che mai, ho trovato delle cose interessantissime e tante belle ricette della nostra regione... non ti lascio più ;)
RispondiEliminaCiao Silvia , anche tu marchigiana?
EliminaGrazie , sto preparando la pizza di formaggio...la conoisci???
Che bello, Donatella! :) Sei stata bravissima, io non ho mai provato a farla ma mi piace molto, segno la ricetta! ;) Un abbraccio e complimenti, buona serata! :**
RispondiEliminaSono sicura che se la provi sarà sicuramente un successo!!!!
EliminaGrazie!
Che storia!! Interessante e curiosa, brava
RispondiEliminaProvala Terry!!!
EliminaCiao e buona giornata!
ciao Donatella!! questa ricetta è geniale! io non riesco a trovare facilmente neanche quella già pronta! ma l'idea di poterla fare in casa mi piace moltissimo! <3
RispondiEliminaCiao Ketti, con un pò di pratica si riesce ad aver un ottimo risultato, poi se la provi fammi sapere!!!
EliminaMi farebbe piacere se i vostri articoli venissero condivisi da voi nel mio gruppo di Ricette cucina intolleranze alimentari http://www.facebook.com/groups/260221440752843/ richiedendone l'iscrizione. Grazie
RispondiEliminaImmacolata
Grazie!
RispondiEliminaHo fatto la richiesta!!
è impressionante, ti è venuta perfetta!
RispondiEliminaNon sono mai riuscita a trovarla e non pensavo fossero così belli anche gli ingredienti... (io promuovo una cucina prevalentemente macrobiotica.vegana)
proverò quanto prima questa tua splendida ricetta e ti farò sapere, indicando il link a questo blog, grazie!
Grazie a te.....poi voglio vedere la tua pasta phyllo!!!
RispondiEliminaCiao!
Donatella ho finito le parole per definire la tua bravura e creatività
RispondiEliminaCara Antonietta è la vicinanza di certe persone che ci sprona!!!!
EliminaUn bacione!
Grazie per aver postato questa ricetta, la terrò a mente perché anch'io ho il pallino di fare tutto in casa, anche le preparazioni di base, la tua fillo mi sembra perfetta, la proverò al più presto, magari anche queste sfoglie croccanti, davvero invitanti, complimenti!!
RispondiEliminaGrazie!
EliminaLa pasta phyllo ha veramente mille applicazioni!!!
Ciao Donatella, ho trovato il tuo blog x caso... quante cose buone prepari! ti seguo
RispondiEliminaCiao Dany :-)
Grazie Dany, benvenuta!!!
EliminaMi ispira e mi tenta.... dovrò decidermi a farla! Grazie mille per la ricetta! ;)
RispondiEliminaSi devi assolutamente farla!!!
EliminaIo adoro la phyllo e me la faccio in casa. Non metto, però, né aceto, né limone. Sapresti spiegarmi l'utilità? Comunque ribadisco: sei grande! ^_^
RispondiEliminascusami ma solo ora leggo il tuo messaggio, non ne sono sicurissima ma secondo me aceto e limone sono dei "conservanti" e stabilizzanti!
EliminaE' fantastica la pasta phyllo, non l'ho mai provata, mi hai fatto venire voglia!
RispondiEliminaProvala è fantastica!!!
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