Pochi ingredienti per realizzare dei biscottini che sono tipici della cucina delle nonne, sempre attente all'economia domestica; con solo farina, vino e olio riuscivano a fare cose spettacolari.
Per l'occasione essendo marchigiana, ho usato dei prodotti locali eccezionali :
- il Verdicchio di Matelica,
- l'olio monovarietale ottenuto dalle olive della varietà "Mignola",
- senza dimenticare i semi di anice che sono alla base di un distillato marchigiano conosciuto in tutto il mondo : il mistrà Varnelli.
Biscottini zuccherini all'olio di oliva e vino
Ingredienti:
- 250 gr. di olio extravergine di oliva
- 250 gr di vino bianco secco
- 700 gr. di farina 00
- 250 gr. di zucchero semolato
- 1/2 bustina di lievito chimico
- semi di anice a piacere
- zucchero di canna per spolverare
Prima di tutto vi devo dire che io amo molto il sapore dell'anice ma non sopporto i semini in bocca, quindi per ovviare a ciò metto in infusione l'anice nel vino per circa 12 ore, e poi li elimino.
In una ciotola versiamo l'olio, il vino in cui avrete messo a bagno l'anice, e lo zucchero, mescoliamo un pò e poi aggiungiamo la farina, poca per volta, in modo da non creare grumi.
In breve tempo si formerà l'impasto, copritelo con pellicola e lasciatelo riposare per 30 min.
Trascorso il tempo di riposo, su una spianatoia iniziamo a fare delle palline del peso di circa 20 gr. con l'indice facciamo un foro nel centro che allargheremo facendo delle ciambelline.
Passatele nello zucchero di canna e sistematele su una teglia con carta da forno, cuocere in forno preriscaldato a 170° per 25-30 min. circa.
A parte il profumo che vi sorprenderà, questi biscottini sono molto friabili, si conservano a lungo se tenuti in un barattolo o scatola di latta a chiusura ermetica....
Ogni volta che li faccio mi viene in mente il mio nonno paterno che si chiamava Donato, ecco perché io mi chiamo Donatella, era solito tenerli in tasca avvolti in un tovagliolino di carta, come fossero un tesoro.
A volte basta veramente poco: semplici ingredienti che troviamo sempre nella nostra cucina, chi di voi noi non ha farina, olio , vino e zucchero?
Con questi biscottini partecipo all'iniziativa ExtraDolcemente organizzata da Dolcemente
bellissimi questi biscottini, bellissimi!!
RispondiEliminabaci
Sandra
Grazie Sandra sei sempre carinissima
Elimina...e se volessi sostituire i semini di anice con qualcosa d'altro? In ogni caso questa sera provo :-) www.ziaitastory.blogspot.it
RispondiEliminaLi puoi sostituire si ma sempre con semi però, ciaoooo
EliminaMolto invitanti tutti da provare complimenti !!!!
RispondiEliminaUn caro saluto :-)))
Grazie Nadia.
EliminaLe nonne sono sempre le nonne e queste tradizioni in cucina non devono mai andare perse! Buonissimi questi biscottini, segno la ricetta :)
RispondiEliminaSi la nonna è la nonna!!!
EliminaGrazie per essere passata!
Ciao sono arrivata in ritardo per questi piccoli biscottini? Sicuramente sono buoni Brava ciao doni
RispondiEliminaGrazie Florentia mi dispiace ma finitiiii
EliminaMia suocera li fa spesso poi me li manda...io ne faccio dei sacchettini che metto in freezer così che quando voglio qualcosa di inzupposo ne tiro fuori 3-4 e li mangio con una bella tazza di latte.
RispondiEliminaW le Marche
Ciao
Silvia
ciao Silvia, siiiiiiiiiiiii viva le Marche!!!!
EliminaMi sembrano ottimi ! Chissà' come sono profumati e croccanti!
RispondiEliminaSi profumatissimi!!!
EliminaGrazie!!