Tornare a sentire quel profumo, quel sapore, che ci riporta indietro nel tempo e che ci fa sentire a casa ovunque noi siamo.
domenica 30 giugno 2013
La limonata fatta in casa
Che dite arriva questa calda estate.....? Speriamo di si, io intanto mi faccio una bella caraffa di limonata, pochi ingredienti ma buoni e in men che non si dica avrete una gustosa e salutare limonata.
Questa è un'altra ricetta che ho preparato per il sito dolci.it
A presto!!!
martedì 18 giugno 2013
Mistembec per tutti...a tavola nel Medioevo.
Mistembec cos'è? Sono delle frittelle che venivano preparate nel Medioevo.
Ma il nome?...ci sono pareri diversi ma quello che mi piace di più è questo:
mis en bec (saltimbocca)
Mistimbec hoc modo fit: accipe de pasta triciti levata ..queste è la ricetta che ho trovato nel libro "A tavola nel Medioevo", sono state queste parole che mi hanno convinto: pasta di frumento lievitata...si tratta di frittelle fatte con pasta lievitata che vengono fritte e poi passate in uno sciroppo di acqua e zucchero o miele; fanno parte degli entremets..se siete curiosi poi in fondo al post trovate alcune notizie interessanti.
La ricetta che ho trovato prevede l'uso del lievito di birra, ma io ho la pasta madre, e quale modo migliore per usare gli esuberi?
Quindi ecco la mia versione .
Mistembec di pasta madre
Ingredienti:
per le frittelle
- 100 gr. di pasta madre rinfrescata ma va bene anche un esubero non tanto vecchio
- 50 gr. di fecola di patate
- 50 gr. di farina
- 100 gr. di acqua
- pizzico di sale
- olio per friggere
- 200 gr. di zucchero
- 100 gr. di acqua
cuocere per circa 8 minuti la miscela di acqua e zucchero finché non si addensi un po'.
Prepariamo la pasta per le frittelle:
sciogliere la fecola nell'acqua e aggiungerli alla pasta madre, poi unire la farina e un pizzico di sale, mescolare il tutto sino ad ottenere un impasto della consistenza di un sorbetto.
Lasciar riposare l'impasto per circa 1 ora.
Scaldare l'olio e con un mestolo versare l'impasto con movimenti circolari,
appena prendono colore scolarle su carta per fritti.
Quando ancora sono tiepide immergerle rapidamente nello sciroppo oppure nel miele appena riscaldato.
Con questa ricetta partecipo al contest :
Palio di San Giovanni Battista
Io abito nelle Marche, a Fabriano una cittadina nella provincia di Ancona e in questi giorni ogni vicolo, ogni angolo parla di Medioevo si sta svolgendo la 19° edizione del Palio di San Giovanni Battista: le infiorate, i borghi medievali,il corteo e le hostarie.....potevo mancare???
Mi sono appassionata alla cucina medievale che mi ha stupito per la sua creatività e magnificienza, altro che periodo buio, una cucina attenta agli ingredienti, ricca di spezie e con una particolare attenzione all'estetica, al colore!
Quindi salse rosa, nere, blu...che accompagnano carni dal gusto pronunciato, e le spezie, tante spezie : zenzero bianco, cannella, chiodi di garofano,cardamomo....a dimostrare la ricchezza e raffinatezza dei signori che organizzavano sontuosi banchetti.
E poi il Bianco, il colore della purezza e perfezione, qui gioca un ruolo fondamentale la mandorla che oltre ad essere una squisita frutta secca diventa salsa, latte, ingrediente addensante nel periodo di "magro", e ancora altri ingredienti "bianchi": riso, latte. lardo, carne bianca e zucchero.
Le portate del banchetto vengono suddivise in 5 servizi:
1 servizio : poiché lo stomaco viene assimilato a una
marmitta in cui cuociono gli alimenti, era necessario “aprire la bocca” con
frutta fresca di stagione come melone,
ciliegie, fragole, uva o insalate condite con olio aceto e sale, quindi piatti
con una componente acida.
2 servizio: a
questo punto lo stomaco può accogliere i piatti in salsa , minestre, zuppe e
nei periodi di magro anche un brodetto di pesce.
3 servizio è
quello più importante costituito da due o più piatti di carne,arrosto,allo
spiedo, in umido sempre accompagnati dalle salse di cui abbiamo già parlato.
4 servizio è
quello dello spettacolo, si parla di entremets
un vero e proprio intrattenimento attraverso le pietanze , la musica e la
danza. Qui per stupire i propri ospiti abbiamo fritti, creme, piatti in
gelatina, si tratta di un vero e proprio spettacolo, le portate vengono servite
in modo scenografico e spettacolare: uccelli arrosto rivestiti delle loro
piume, il pollame ricoperto di foglie d’oro. Tutto per intrattenere gli ospiti
e stuzzicare il palato fino all’arrivo dei dessert veri e propri.
5 servizio è
rappresentato dai dolciumi
Si continua poi con l’issue de table composta da
formaggi , frutta candita e dolci leggeri spesso accompagnati da ippocrasso e
malvasia.
Tutti questi alimenti sono destinati a chiudere lo stomaco
per attivare la digestione.
Per finire il “caccia
fuori”, in un’altra stanza venivano messi a disposizione coriandolo,
zenzero canditi, i quali masticati aiutano la digestione e purificano l’alito.
giovedì 13 giugno 2013
Insalata di frutta e verdura in "scatola" di pane per il MTChallenge
Adoro le insalate, e non le considero assolutamente solo un contorno perché mi piace farle ricche e sostanziose, spesso sostituiscono un pranzo o una cena e poi le salsine che le accompagnano mi fanno impazzire....
Quindi quando ho visto il tema della sfida del MTChallenge
ho fatto i salti dalla gioia...avevo in mente qualche ideuzza....
Mi piacciono molto le insalate di frutta le trovo fresche, colorate e mettono allegria, chissà se invogliano l'estate ad arrivare??? .
Ma a caratterizzare questa insalata non sono solo i ravanelli, cetrioli, arance.....ho pensato di realizzare un contenitore di pane.
Già avevo fatto i palloncini di pane per contenere l'insalata , ma questa volta ho voluto cambiare la forma , non solo palloncini ma anche una scatola di pane croccante così che mangiamo insalata e pane scrocchiarello insieme.
Per la ricetta della scatola di pane vi rimando al post dei Palloncini a sorpresa ,in questo caso ho solo cambiato la forma, ho diviso l'impastato in palline di circa 80-90 gr. con la dose indicata otterrete circa 10 contenitori,
e questa volta le ho stese e poi ritagliate a forma di rettangolo per simulare una scatola
Ed eccolo cotto nelle varie forme.
Una volta che i contenitori sono pronti passiamo alla protagonista:
Insalata di frutta e verdure
Ingredienti per 4 persone:
- 4 arance
- 100 gr. di ravanelli
- un cetriolo
- un cuore di lattuga
- 3 cucchiai di olio extravergine
- un cucchiaio di semi tostati (sesamo, papavero, lino ....a piacere)
- sale e pepe
pelate a vivo tre arance e con un coltellino separate gli spicchi dalla pellicina esterna, fate questo sopra ad una ciotola in modo da raccogliere il loro succo. Con un riga limoni incidete la buccia del cetriolo e poi tagliatelo a rondelle; tagliate a spicchi i ravanelli e riunite gli ingredienti preparati in una ciotola, coprite con pellicola e lasciate riposare in frigo.
Spremete l'arancia rimasta e unite al succo già raccolto; aggiungete l'olio, il sale, il pepe, i semi tostati, emulsionate gli ingredienti ed è pronta la vostra vinaigrette
Lavate la lattuga asciugatela bene e stracciatela con le mani.
Ora è arrivato il momento di riempire il nostro contenitore:
fate un piccolo foro nella parte inferiore della "scatola" riempitelo bene con la lattuga e tutti gli altri ingredienti, riempitelo bene, bene.
Adagiate la scatolina su delle foglie di lattuga.
Al momento di servire la vostra insalata, portate in tavola la vinaigrette preparata e invitate i vostri ospiti a "rompere" la scatola, condite poi con la salsina preparata e mescolate il tutto.
E dal momento che questa ricetta non ha per protagonista solo l'insalata ma anche la "scatola" di pane partecipo alla raccolta mensile di Panissimo una bellissima iniziativa ideata da Sandra e Barbara ed è lei che ci ospita per il mese di giugno.
martedì 11 giugno 2013
Coccole agli agrumi....e l'inizio di una nuova collaborazione con Dolci.it
Inizio con entusiasmo una nuova collaborazione con il portale Dolci.it, dove troverete un sacco di ricette sfiziose dolci e non.
Come prima ricetta ho pensato di proporre questi biscottini, facili e veloci da fare.
Spesso dopo aver fatto una buona crema pasticcera ci ritroviamo con quei pochi grammi di albumi che la maggior parte delle volte finiscono nella pattumiera, ecco un modo per riutilizzarli, otterrete dei biscottini profumati senza farina e quindi adatti anche ai celiaci e senza derivati del latte, quindi sono ok anche per chi ha questo tipo di intolleranza.
Vi presento le mie Coccole agli agrumi, basta cliccare qui per la ricetta.
giovedì 6 giugno 2013
Quanti modi di fare e rifare: canederli estivi in versione finger food
Eccomi all'appuntamento mensile di questa bella iniziativa
"Quanti modi di fare e rifare", questo mese siamo nella cucina di Antonella, prepariamo i canederli.
Ero un pò indecisa sul da farsi, ma poi ho pensato perchè non fare una versione estiva?
Ecco qua la mia ricetta, un modo nuovo di interpretare un piatto secondo me molto buono e adatto ad ogni stagione.
Canerderli estivi
per 4-5 persone
- 200gr. melanzane
- 200 gr pomodori
- 200 gr di mozzarella
- 350 gr. pane raffermo senza crosta tagliato a dadini
- 200 gr di ricotta
- 100 gr. di latte
- 4 uova
- 3 cucchiai di pangrattato se serve
- 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
- aglio 1 spicchio( facoltativo)
- parmigiano grattugiato per "spolvero"
tagliare a dadini le melanzane e fatele rosolare in padella con un pò di olio e aglio.
Anche i pomodori vanno tagliati a dadini e poi conditi con un pò di sale e lasciati a sgocciolare in modo che perdano un pò della loro acqua di vegetazione.
Fate a dadini anche la mozzarella.
Tagliamo anche il pane raffermo e lasciamolo ammorbidire nel latte.
In una ciotola mettiamo le melanzane, i pomodori e la mozzarella, uniamo il pane con il latte, la ricotta, le uova apppena sbattute, il parmigiano e se l'impasto risulta eccessivamente umido aggiungiamo il pangrattato, regoliamo sale e pepe.
Bagnandoci le mani facciamo delle palline:
- se vogliamo utilizzarli come primo piatto faremo delle palline del peso di 80 gr. circa, otterremo circa 16-17 canederli .
- se vogliamo fare delle porzioni da finger food per un aperitivo o buffet, facciamo delle piccole palline che una volta cotte rotoleremo nel parmigiano.
Cottura:
far cuocere in acqua bollente salata per 10 min. i canederli del peso di 80 gr., quelli versione mignon cuociono in 5 min. scarsi.
Una volta cotti e scolati li possiamo rotolare nel parmigiano grattugiato e serviamoli con una semplice salsa al pomodoro e basilico.
Ho trovato questa ricetta molto comoda, non bisogna considerare i canederli una preparazione prettamente invernale, usando il pane raffermo, come ingrediente principale, ma alternando i vari prodotti di stagione come ad esempio melanzane, pomodori....li possiamo adattare ad ogni periodo dell'anno e poi si possono fare tranquillamente in anticipo il che non guasta mai.
Mi è sembrata carina l'idea di preparare dei finger food e in un buffet l'effetto è garantito.
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