Si respira già l'atmosfera natalizia, i primi addobbi, l'acquisto di un nuovo decoro per l'albero....e poi si inizia a sentire un profumo nell'aria che ti dice che Natale è vicino.
Protagonista dell' appuntamento mensile di Quanti modi di fare e rifare.
è un signor dolce, simbolo del Natale, e che, incredibile ma vero, non avevo mai fatto.
Grazie ad Jé Ale, andate a vedere il suo blog dove troverete addirittura la versione senza glutine di questo meraviglioso dolce, anch'io quest'anno ho fatto il panpapato di Ferrara.
Ho iniziato a vedere qualche ricetta su internet e poi ho lanciato un appello su fb, non vi dico le ricette che mi sono arrivate, morale della favola, non sapevo quale scegliere!
Ringrazio Elisabetta Zamboni o sora Betta per le sue preziose ricette, Lale Bartolomeo e Katia Bronzi per la loro ricetta di famiglia e tutti gli altri che mi hanno dato dosi, consigli...
Insomma alla fine quale ho fatto?
Ho scelto quello della sora Betta però per non smentirmi ho fatto qualche variante
Ingredienti:
- 250 g di miele millefiori
- 250 g di frutta secca mista che più vi piace (io ho usato nocciole tostate, mandorle con buccia e noci
- 100 g di cioccolato fondente al 70%
- 250 g d farina 00
- 50 g di canditi di cedro
- 50 g di canditi d'arancia
- mix di spezie: un pizzico di cannella, noce moscata
- i semi di una bacca di vaniglia
- 100 g di cioccolato fondente per la glassa sopra
Preparazione::
in una pentola con fondo spesso far sciogliere il miele con il cioccolato, tenete d'occhio la pentola, quando il cioccolato si è completamente sciolto aggiungiamo circa la metà della frutta secca, i canditi e il mix di spezie e mescolate bene.
In una ciotola mettete la farina con il resto della frutta secca e formate una fontana al centro mettete il composto preparato in precedenza di cioccolato, frutta secca ecc ecc., mescolate sino ad inglobare tutta la farina.
A questo punto ho scelto di formare il dolce in un modo diverso da quello classico, invece di modellarlo a cupola o copricapo del Papa, ho preso uno stampo da ciambella del diametro di cm 24 l'ho rivestito con la carta forno ed ho spennellato questa con del burro fuso, poi con le mani sporche di burro ho trasferito il composto nello stampo pressandolo bene.
Su una teglia rivestita con carta forno ho rovesciato l'impasto e al centro ho messo un tagliapasta circolare rivestito di alluminio e unto con burro fuso.
Ora la "ciambella" riposa per 24 ore.
Cottura:
Forno preriscaldato in modalità ventilato a 170° per 35 min. circa.
Una volta freddo, sciogliete a bagnomaria il cioccolato e colatelo sopra, se volete potete anche mettere dei confettini colorati come ho fatto io, perché mi fanno tanto Natale.
Fatelo subito si deve "insaporire", così ci ritroviamo un bel dolce pronto per le feste.
Con questa preparazione partecipo anche alla raccolta di Panissimo una bellissima iniziativa ideata da Sandra e Barbara.
E questo mese siamo a casa di Barbara
Din...din..din..din..
RispondiEliminaBuongiorno cara Donatella!
Natale sta arrivando!! Col suo carico, come sempre, di grandi speranze, amore e meravigliose ricette!!
Anna e Ornella ti ringraziano per aver rallegrato e profumato la grande cucina della Cuochina con questo meraviglioso Pampapato!
Ti aspettiamo anche per il 2014 per preparare insieme tante ottime, squisite ricette, iniziando il 6 di gennaio con il famoso e sempre gradito Tiramisù!
Che il Natale sia gioia per te e famiglia e l'anno nuovo porti tanta salute, fortuna e serenità.
Un abbraccio
la Cuochina
Si fanno sempre un sacco di belle scoperte con voi, è bellissimo partecipare!
EliminaDavvero ben riuscita!!!
RispondiEliminaLa presentazione a ciambella è azzeccatissima!!
A presto!!
Grazie, volevo cambiare un pò!!!
EliminaE secondo me si taglia anche meglio, però la tradizione è tradizione e non si tocca!
Buona!me la mangerei subito ummm. Un abbraccio ciao
RispondiEliminaGrazie Florenzia provaloooo
EliminaVedi quante ricette leggermente diverse l'una dall'altra si incontrano?! Avevo letto su internet documentandomi su questo dolce che ogni famiglia ha proprio la sua versione :-)
RispondiEliminaSi ed è proprio questo il bello, grazie cara!
EliminaWow che bello! Anche io in settimana mi cimenterò nel pan pepato ^^
RispondiEliminaBrava Arianna è buonissimo!
EliminaBellissimo con il miele lo devo provare, anche la forma mi è piaciuta molto !!!!!
RispondiEliminaUn abbraccio :-)))
Grazie Nadia.
EliminaBellissima presentazione, Donatella! Buone feste un bacio :)
RispondiEliminaGrazie e buone feste anche a te!!!!
Eliminaanch'io ho messo il miele ma al 50% con lo zucchero... così a ciambella è bellissimo! un bacione e complimenti!
RispondiEliminaCiao Elena e grazie.
EliminaCiao Donatella,
RispondiEliminabellissimo anche il tuo dolce, ottima rielaborazione, buone feste!!!
Grazie Vittoria tutte abbiamo dato il megliooo!
EliminaInteressante anche la tua versione.
RispondiEliminaGrazie mille
EliminaChe bella presentazione di questo dolcetto golosissimo!
RispondiEliminaBuone feste!
Grazie !!
Eliminache bello a forma di ciambella!! mi piace!!!
RispondiEliminaGrazie Vicky!!!
EliminaTroppo bello!!!!! la colata di cioccolato e i confettini lo rendono ancora più invitante, bellissima anche la presentazione, complimenti!!!
RispondiEliminaCiao, a presto ....
Grazie cara!|
Eliminaciao Donatella,
RispondiEliminabellissima l'idea del pampapato a forma di ciambella con
mandorle con buccia -noci- mandorle...a noi piacciono molto.
Complimenti e cari auguri di buone feste.
Un bacio dalle 4 apine e al 6 gennaio
Fortissimo " acciambellato" ! E' un pampapato molto più divertente e accattivante per i bimbi (le mie pesti di solito lo snobbano all'inizio) ma se lo presento così... ci si lancerebbero sopra! Grazie per questa visione.
RispondiEliminaUn abbraccio e buone Feste Jè
una ciambella stupendamente golosa, complimenti!
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